Submission || Semplicemente un porno


Buon pomeriggio Criticatori,
รจ impossibile per me scrivere una recensione seria e professionale (mai scritta una) quando si tratta di una serie di merda come Submission.
Certe volte mi trattengo, ma avevo bisogno di scrivere questo post.
Diciamo che non mi aspettavo una serie da Oscar, o un grande capolavoro, ho iniziato a seguire la serie per la trama e il nome, ma ho capito da subito di aver fatto una cazzata.
Dopo aver terminato la visione di "The Gilfriend Experience", ho deciso di recuperare pure questa, di certo con un nome del genere e poster promozionali tale (foto sopra) non serviva leggere la trama o guardare un trailer per capire di cosa parlava. 
Definirlo telefilm รจ un complimento, diciamo che si tratta di un porno interrotto da persone inutili che parlano della loro patetica vita.
Recitato da cani, o cagne, a voi la scelta, le scene di sesso interite ogni 3 minuti servono solo a nascondere questa pessima recitazione e una trama terribile.
Ho visto interpretazioni migliori nelle recite scolastiche.
Una serie banale che cerca soprattutto di sfruttare il successo di questi ultimi anni legato a Cinquanta Sfumature e al mondo del BDSM. Se notate nelle librerie non trovate altro che libri fotocopia che parlano dell'argomento o lo rielaborano in chiave leggera e con un pizzico di romanticismo.
La serie รจ basata principalmente, o forse dovrei proprio dire basata e basta, sul sesso.
Su un coglione che si crede un dominatore perchรจ infila robe e fustiga la gente, e ragazze che purtroppo decidono di stare al gioco.
La protagonista รจ Ashley, una tipa pallida che viene anche solo se le stringi la mano.


Ecco, lei รจ la demenza in persona, infelice della sua misera vita e con un ragazzo che non riesce a farsela per bene, decide di partire per un lungo viaggio e portare con se la voglia di non tornare piรน. 
A ospitarla troviamo il secondo e inutile elemento del cast di cui non ricordo il nome, la tipa bionda.
Da contorno altri due personaggi inutili e fine, non saprei neanche come definirli. 
Per certi personaggi mi mancano gli insulti. Diciamo che penso a tante offese, ma nessuna che possa rendere l'idea di tale disagio. 
Submission nasce come serie di merda, racconta una trama di merda, e si chiude a merda.
Oggi scrivo in maniera poetica, lo so.
Una trama cosi banale, vista e rivista, che si conclude logicamente con una scena "drammatica" ridicola che fa supporre in un seguito, quindi una Seconda inutile Stagione.
L'unica cosa positivia della serie, senza dubbio l'unica che ha spinto i pochi a proseguire la visione, sono le scene di sesso prive di censure. 
Veramente ragazzi, se guardate il primo episodio e togliete le scene "spinte" cosa vi resta? Una trama piatta, con protagonisti e protagoniste scelti, spero, per aver accettato di girare determinate scene. Questa volta Showtime delude.
 

Share this:

,

CONVERSATION

0 commenti:

Posta un commento