SHADOWHUNTERS | Le Prime Impressioni sulla Serie


Buongiorno Criticatori,
come sapete Netflix ha fatto un accordo con ABC che ha permesso di diffondere la nuovissima serie Shadowhunters, nei vari paesi, senza inutili attese.
Il giorno dopo la messa in onda ufficiale del pilot [12 Gennaio], il 13 Gennaio è stato inserito su Netflix il primo episodio della serie, accompagnato da una scritta (Un episodio alla Settimana).
Dai pochi dati che abbiamo al momento, sappiamo solo con certezza che la serie avrà una prima stagione di 13 Episodi e l'ultimo episodio sarà trasmesso il 5 Aprile (6 Aprile su Netflix).
La formula è sempre la stessa, dopo la diretta ufficiale FREEFORM (Ex ABC family), la puntata sarà disponibile su Netflix il giorno dopo.

Purtroppo, dopo aver visto il primo film, i confronti con la serie sono obbligatori.
Chi ha seguito e apprezzato il film, troverà difficile amare la serie tv, chi invece apprezza lo stile adottato nella serie, dimenticherà presto i cari Jamie e Lily.
Ieri mattina ho avuto modo di guardare il pilot, e devo dire che la serie non è il massimo, il tipico telefilm per adolescenti, quindi se pensiamo che il prodotto sia stato creato per questo scopo non è male, come tutti i telefilm ha i suoi difetti e i suoi punti di forza, ma non per questo bisogna urlare <<Fa cagare>> o <<E' perfetto e chi lo critica non capisce un cazzo>>.
Scrivo ciò perché ieri mattina, dopo la diffusione del pilot, in molti hanno avuto modo di guardare la prima puntata, e i tanti osannati fan della McNamara e di tutto il cast, che non facevano altro che parlare della serie, hanno iniziato a parlare male dello show.
Ora, quello che voglio dire è questo: COSA CAZZO VI ASPETTAVATE? 
Ci troviamo di fronte ad un telefilm semplice, tutte le pubblicità e i promo diffusi mostravano il livello della serie: un tipico teen drama condito con del fantasy.

Alla base di tutto abbiamo la saga di Cassandra Clare.
Va beh, diciamo che la serie, per quel poco che ho visto, si ispira al libro, cambiando parecchi dettagli e aggiungendo scene.
Senza dubbio il film rispecchia il primo libro, cerca di attenersi ai tempi, alla figura dei personaggi e ai vari dettagli.
A favore/sfavore della serie abbiamo questo aspetto, la rivisitazione del racconto, che per poter affrontare la storia con i suoi tempi, apre varie strade nella trama e aggiunge dei dettagli "moderni" come l'istituto.
Ok, l'istituto sembra la base operativa di Nikita e chiaramente hanno cagato fuori, ma senza dubbio hanno scelto questo dettaglio per poter avere una base dove monitorare le presunte "missioni" per cacciare i demoni.
Il fatto che la serie non segua alla lettera il primo libro, ha suscitato varie critiche, ma sappiamo che raramente un telefilm basato su un libro, riesce a rimanere fedele alla trama originale.
La recitazione non è il punto forte della serie, questo è certo, ma gli attori sono giovani e sono alle loro prime esperienze.
Non mi pare di aver mai letto grandi critiche sulla recitazione in telefilm come Gossip Girl o simili, e recitavano alla cazzo di cane. 
Se notate, Matthew Daddario, nei panni di Alec non è affatto male. 

Il problema di questa serie è la sua CASA o meglio l'emittente ABC family.
Cosa cerco di dire?
Purtroppo la ABC sforna serie del cazzo quando si tratta di telefilm con protagonisti adolescenti o sotto i 20, un chiaro esempio è Pretty Little Liars.
Non possiamo quindi aspettarci che Shadowhunters sia una serie tv da oscar.
Il telefilm, sin dai primi minuti, mostra il livello della serie e fa capire al telespettatore quale sarà lo stile dello show.
Personalmente non voglio criticare questo telefilm, è stato creato per un target ben preciso, la ABC family da sempre cerca di proporre la tipica serie con protagonisti dai 15 ai 20 anni, che trascorrono le loro giornate 
tra casa - scuola - amici, con uno stile leggero e raramente volgare o spinto.
Da quando ho letto "ABC family + Shadowhunter", ho smesso di farmi grandi film, sapevo che la serie avrebbe preso una strada ben diversa da quello che avevo in mente.
La mia critica è rivolta quindi allo stile troppo liceale, adatto solo a una fetta di pubblico che predilige questo genere.
Questo aspetto taglierà le gambe allo show, che verrà presto abbandonato dai vari fan che speravano in qualcosa di più serio. 
Se notate, negli ultimi anni, la ABC family ha sfornato serie tv con uno stile simile, si parte da Le Nove Vite di Chloe King (The Nine Lives of Chloe King) o Jane stilista per caso (Jane by Design), il noto Pretty Little Liars, Switched at Birth e altri, che mostrano contesti e situazioni diverse, ma con un formato identico.

Non capisco questo accanimento nei confronti della serie, ammetto che alcune scene sono state imbarazzanti come l'effetto magia con l'alone viola.
Purtroppo alcuni effetti speciali lasciano MOLTO a desiderare, ma persino grandi serie rivali hanno avuto delle partenze drastiche con effetti speciali stile Powerpoint.

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