KING AND MAXWELL || Un grosso NO
Buongiorno Criticatori,
visti i vari finali di stagione e le pause, ho avuto modo di recupare delle vecchie serie salvate nel mio hard hisk, tra queste King And Maxwell che mi ha fatto rimpiangere ogni minuto la scelta.
La serie è stata infatti cancellata dopo una straziante stagione il 20 Settembre dello stesso anno.
I motivi? Guardatevi un solo episodio e capirete.
Il telefilm, come tanti nel suo genere, da Bones a Castle, a Rizzoli And Isles, è basato su una serie di romanzi "Sean King and Michelle Maxwell series" scritti da David Baldacci, questa prima stagione è basata sul primo romanzo del 2003 intitolato "Il candidato" (Split Second).
La storia vede due protagonisti, Sean King (Jon Tenney) e Michelle Maxwell (Rebecca Romijn), due ex agenti dei servizi segreti che, dopo essere stati licenziati per motivi analoghi e pronti a cambiare vita, decidono di aprire un'agenzia investigativa e usare le loro capacità per aiutare il prossimo.
Un telefilm che sfrutta lo stesso schema di ogni police procedural, cioè un caso diverso ad episodio e trama piatta.
Solitamente, se le trame stand alone sono interessanti e le storyline dei personaggi simpatiche e carine, un telefilm di questo taglio può puntare a una lunga vita con tanti rinnovi nel suo futuro.
Nel caso di King and Maxwell era impossibile puntare a un rinnovo, solo il pilot è stato un suicidio seriale, uno scartavetramento di palle a livelli olimpionici.
La storyline dei personaggi era noiosa, i casi erano scontati e lenti, dieci episodi per un totale di circa 7 ore di visione che sembravano essere 20.
Logicamente la serie, dopo essere stata stroncata al termine del decimo episodio, puntava ad una seconda stagione, il finale inizialmente poteva essere considerato una buona conclusione, ma gli ultimi secondi aprono un nuovo capitolo.
Quindi King and Maxwell è l'ennesima serie con un finale aperto.
A differenza di altri telefilm, di questo finale non ci frega una cipolla.
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